Il 7 maggio 2022 ricorrono i 50 anni dalla tragica morte di Franco Serantini avvenuta nel Carcere del Don Bosco di Pisa: prendendo spunto da questa ricorrenza si propone di ricostruire la vicenda di Serantini attraverso i documenti, le interviste, le foto, gli articoli di giornale, i libri, i video e tutti le altre tipologie di documenti conservati negli archivi della Biblioteca o recuperabili attraverso altre modalità di ricerca.
A partire dalla ricorrenza di questo episodio, avvenuto nel contesto delle mobilitazioni studentesche e delle lotte operaie dei primi anni Settanta, si intende presentare in un quadro generale l’evoluzione dei movimenti e dei loro obiettivi, volti a una maggiore libertà, uguaglianza sociale e contro le discriminazioni, e cercare di comprendere le ragioni per cui questi movimenti non soltanto non siano riusciti ad ottenere l’ascolto auspicato, ma siano stati spesso oggetto di una dura repressione.
Obiettivi formativi
A partire dalla storia del giovane studente/lavoratore Franco Serantini e altri casi simili, anche recenti, come quello di Stefano Cucchi o come quelli succedutisi negli ultimi anni negli Stati Uniti e/o in Bielorussia, gli studenti potranno riflettere sui temi delle discriminazioni, della repressione e della violenza, elaborando un proprio punto di vista attraverso il quale potranno analizzare ed interpretare questi episodi. Ricostruendo il contesto storico-sociale e analizzando gli eventi specifici, si propone un percorso che consenta di comprendere le specificità di ogni evento, confrontando tra loro alcuni episodi particolarmente significativi per l’attenzione e la diffusione che hanno ottenuto nell’opinione pubblica: il ricordo del caso di Franco Serantini è particolarmente emblematico per delineare, comprendere e confrontare le istanze del movimento dell’epoca con quelle emerse in altri periodi e contesti sociali, accomunate dall’identica ricerca di giustizia da parte di chi lotta contro le disuguaglianze e le discriminazioni.
Il percorso sarà orientato a stimolare l’approfondimento dei concetti di democrazia, di minoranza e di integrazione, con la finalità di rafforzare il senso di comunità e di solidarietà, di far acquisire consapevolezza del valore delle differenze e di creare gli anticorpi rispetto al dilagare di sentimenti di razzismo o di politiche di apartheid ed emarginazione.
Metodologia e scansione temporale
1. Ricostruzione della vicenda di Franco Serantini attraverso un’attività di inventariazione e catalogazione di documenti, interviste, periodici, libri, foto, video e di tutti i documenti conservati negli archivi della Biblioteca.
(lavoro in Biblioteca con guida BFS: 3 ore).
2. Breve ricostruzione dei principali movimenti studenteschi e sociali, in Italia e all’estero, dagli anni Settanta ai giorni nostri.
3. Scelta di casi di attualità attinenti ad episodi di violenza, dissenso e discriminazione, da analizzare anche con l’eventuale supporto degli archivi BFS (lavoro in classe con l’insegnante: 1 ora; lavoro in Biblioteca con guida BFS: 4 ore).
4. Impostazione di un elaborato collettivo, frutto di riflessione e confronto condotti in classe, da portare a termine con attività asincrona da parte dei gruppi di lavoro (lavoro in classe con l’insegnante e con l’eventuale partecipazione di un rappresentante della BFS: 2 ore).
5. Eventuale presentazione dell'elaborato finale ad altre classi (2 ore).
Target: Triennio delle scuole superiori
Totale ore: 12
Referente: Prof. Giovanni Bruno
Questo Progetto si configura come valida esperienza pratica inquadrabile nei percorsi di alternanza scuola-lavoro (PCTO).
Per maggiori informazioni visita la pagina sui percorsi di formazione per le scuole secondarie di 2° grado.