Michele Ticci, che ringraziamo, ci ha inviato una poesia ispiratagli dalla figura di Franco Serantini e dalla sua vicenda.
A Franco Serantini
Urla di un giovane,
voce di speranza,
combatti e muori
rinascendo
nell’ eternità della memoria,
di una giovinezza spesa,
spesa e non sprecata,
perché nelle tue idee
niente hai gettato al vento,
a noi l’illusione
che la tua dolcezza
anonima e gentile
nell’agonia sofferta
venga riscattata
dal segno indelebile
che hai lasciato
in chi non c’era,
ed oggi ti conosce.