Cari amici e compagni,
Da Bruxelles mando a tutti i partecipanti un caro saluto.
Sono lieta di sapere che la targa di Ferrer a Pisa sarà, grazie a voi riportata al suo posto, ricordando quanto il suo ricordo è stato vivo in Italia al momento della sua morte.
Il 13 ottobre saremo riuniti a Bruxelles, con - tra altri - il sindaco della capitale ed il rettore dell'Università, vicino alla grande statua di Ferrer che è di fronte alla nostra università, per ricordare la sua morte ingiusta.
Fra tanti morti ingiusti, Ferrer rimane il simbolo della laicità perseguitata e della voglia di cambiare il mondo.
Avremo un pensiero per i laici italiani che anche oggi non sono riconosciuti nei loro diritti.
Se venite a Bruxelles, non dimenticate di venire a vedere la statua di Ferrer che è il suo ricordo più importante nella capitale europea, salvo la scuola di formazione dei maestri che a Bruxelles porta anche il suo nome.
Cordialmente
Anne Morelli
Professeure à l'U.L.B.